Capoterra: “E’ stata la migliore delle sconfitte possibili” ha esordito al telefono l’allenatore della Sertori Jimmy Grillotti a fine partita. Nel prosieguo ha spiegato meglio la sua affermazione “Ovviamente mi riferisco al risultato finale che, grazie al piazzato di Antoniazzi quando ormai il tempo stava scadendo, ci ha permesso di guadagnare, seppure sconfitti, il bonus di un punto”. Il livello sul quale le due squadre si sono espresse, però, è stato davvero modesto, e in questa considerazione fortemente critica vanno accomunate entrambe. In effetti se il Capoterra, con la presenza in campo di tre giocatori argentini ed uno samoano, è quello visto oggi, c’è da pensare che non possa andare lontano. Per il vero la prestazione della Sertori è stata anche meno brillante, ma è appena il caso di far presente che parecchio la squadra di Sondrio ha pagato per i disagi della lunga trasferta e per i fastidi del vento, che nel primo tempo ha soffiato alle spalle, mentre nella ripresa ha dato una robusta mano alle azioni di attacco dei sardi. L’avvio di ostilità è stato favorevole agli ospiti che con un piazzato ed una meta hanno lanciato il guanto di sfida ai locali. Un piazzato prima della pausa, seguito da tre mete nella ripresa hanno però rovesciato il parziale a favore del Capoterra che sullo slancio ha inutilmente tentato di realizzare anche il quarto punto. Sulla distanza è venuto fuori l’orgoglio di Di Clemente e compagni che pochi attimi prima del fischio di chiusura hanno accorciato a sette punti il gap con il Capoterra in virtù di un preciso calcio di punizione del rientrante Mattia Antoniazzi. L’esito della sfida tra Capoterra e Sertori ha modificato la classifica, con il sorpasso effettuato al comando dai sardi ai valtellinesi, per la prima volta nella stagione in veste di inseguitori e non di fuggitivi. Ma prima della pausa di fine anno la situazione potrebbe ancora cambiare. Non è detto che già dalla prossima giornata si registrino delle sorprese, i campi esterni di Torino per il Capoterra e di Rovato per la Sertori non sono fra i più ospitali. 

I risutati della settima giornata: Lumezzane-Cus Genova rinviata, Asr Milano-Biella 22–12 (4-0), Varese-Cus Torino 5–29 (0-5), Alessandria-Rovato rinviata, Ospitaletto-Lecco 18–11 (4-1), Amatori Capoterra-Sertori Sondrio 18–11 (4-1).

La classifica: Amatori Capoterra 27; Sertori Sondrio 26; Asr Milano 25; Cus Torino 22; Cus Genova, Lecco 15; Biella, Rovato 12; Varese 11; Alessandria 10; Lumezzane 7; Ospitaletto 5. Biella 4 punti di penalizzazione. Alessandria, Cus Genova, Lumezzane e Rovato una partita in meno.

Il calendario dell’ottava giornata, 5 dicembre 2010, h.14.30: Ospitaletto-Lumezzane, Varese-Asr Milano, Cus Genova-Alessandria, Cus Torino-Amatori Capoterra, Biella-Lecco, Rovato-Sertori Sondrio.

Marcatori: 10’ cp Marco Schenatti, 20’ m. Luca Schenatti, 30’ cp Amatori, 50’, 52’ e 57’ mm Amatori, 80’ cp Antoniazzi.

Sertori Sondrio: Di Clemente, Locatelli (Antoniazzi), Rotella, Colombini (Senini), Suarez, Marco Schenatti, Luca Schenatti, Della Bosca, Bianchini, Sole, De Marzi (Faoro), Varisto, Azzalini (Grattirola), Paruscio, Amonini (Enache). In panchina: Rossatti, Ghilotti. All. Romain Cavaignal e Jimmy Grillotti.