SONDRIO - ALESSANDRIA 47-15 (13-12) 

Sondrio: Di Clemente, Pettinato (Suarez), Rotella, Fabrizio Della Cristina, Locatelli, Luca Schenatti, Marco Schenatti, Bianchini, Della Bosca, Rossatti (Sole), De Marzi (Silvestri–Grattirola), Varisto (Bajardo), Azzalini, Paruscio, Ghilotti. In panchina Tarca. All. Romain Cavaignal e Jimmy Grillotti. 

Marcatori: 6’ m. Locatelli, 8’ m. Alessandria, 13’ m. tr. Alessandria, 17’ m. mischia Sondrio, 40’ e 45’ ccpp Marco Schenatti, 57’ m. Sole tr. Marco Schenatti, 59’ cp Alessandria, 66’ m. Marco Schenatti, 74’ m. Di Clemente, 79’ m. Sole tr. Marco Schenatti, 81’ m. Rotella tr. Fabrizio Della Cristina. 

Risultati: Lecco-Lumezzane 30-0 (5-0 in classifica), Amatori Capoterra-Asr Milano 27–15 (5-0), Rovato-Cus Genova 15–15 (2-2), Ospitaletto-Cus Torino 5–18 (0-4), Biella-Varese 32–3 (5-0), Sondrio-Alessandria 47–15 (5-0).           

Classifica: Sondrio 19; Amatori Capoterra 18; Lecco 14; Asr Milano 13; Cus Genova 11; Cus Torino, Rovato 8; Biella 7; Varese 6; Alessandria 4; Lumezzane, Ospitaletto 1.  Biella 4 punti di penalizzazione. 

Calendario della quinta giornata, 31 ottobre 2010, h.14.30: Lumezzane-Biella, Asr Milano-Sertori Sondrio, Cus Torino-Cus Genova, Alessandria-Ospitaletto, Varese-Rovato, Lecco-Amatori Capoterra. 

Sondrio: Nel quarto turno di campionato la Sertori Sondrio si è fatta tenere in scacco dalla formazione piemontese dell’Alessandria per oltre un’ora, facendo passare qualche brivido di troppo lungo la schiena dei propri tifosi presenti sulle tribune della Castellina, nell’occasione in numero inferiore al solito a causa sia della temperatura in discesa per l’avvicinarsi dell’inverno che per il fastidio della pioggia. Per scacciare i fantasmi di un risultato negativo che aleggiava pericolosamente nell’aria, dopo l’inseguimento all’Alessandria completato alla pausa, i tecnici di casa hanno dovuto apportare qualche modifica allo schieramento in campo, indovinando l’inserimento di Sole, tenuto in panchina sino al 50esimo. E’ bastato il suo innesto per rendere il gioco dei tre-quarti più vivace e incisivo. Finalmente il divario con l’ antagonista si è ampliato, facendo tirare un respiro di sollievo ai sostenitori. Le tre mete messe a segno nei dieci minuti che hanno preceduto il fischio di chiusura, tuttavia, non solo non rendono giustizia all’impegno profuso dalla squadra ospite, addirittura potrebbero dare l’illusione di una partita in discesa per Di Clemente e soci. Invece così non è stato, e se l’assenza di nove titolari fra infortunati e squalificati è un alibi concreto, ciò non toglie che la sofferenza sia stata tanta. All’atto pratico la Sertori Sondrio ha conservato in solitudine il vertice della classifica, incalzata unicamente dagli Amatori Capoterra, vittoriosi nel big match con l’Asr Milano, che sarà il prossimo avversario del team del capoluogo valtellinese, mentre le altre concorrenti più temibili, chi più chi meno, hanno perso terreno. Dunque in attesa di tempi migliori in relazione alla qualità del gioco, per il momento va bene così. Ma già domenica prossima a Milano con l’Asr si potranno avere risposte più eloquenti.