CUS TORINO - SERTORI SONDRIO 6-27 (3-12)

Risultati: Lumezzane-Asr Milano 22–25 (1-4 in classifica), Cus Genova-Biella 29–15 (4-0), Cus Torino-Sertori Sondrio 6–27 (0-5), Alessandria-Amatori Capoterra 12–24 (0-5), Varese-Ospitaletto 25–12 (5-0), Rovato-Lecco 13–17 (1-4).

Classifica: Amatori Capoterra, Sertori Sondrio, Varese 5; Asr Milano, Cus Genova, Lecco 4; Lumezzane, Rovato 1; Alessandria, Biella, Cus Torino, Rovato 0.

Sertori Sondrio: Di Clemente, Senini, Rotella (Fabrizio Della Cristina), Colombini (Pettinato), Locatelli (Suarez), Luca Schenatti (Bajardo), Marco Schenatti, Corrado Della Cristina (Grattirola), Sole, Bianchini, Della Bosca, Varisto (Rossatti), Azzalini, Paruscio, Ghilotti (De Marzi). All. Jimmy Grillotti e Romain Cavaignal.

Marcatori: 8’ cp Cus Torino, 11’ m. Luca Schenatti tr. Marco Schenatti, 19’ m. Bianchini, 48’ m. Bianchini tr. Marco Schenatti, 50’ cp Cus Torino, 55’ cp Marco Schenatti, 75’ m. Pettinato.

Torino: Partenza con il botto per la Sertori Sondrio, alla terza partecipazione consecutiva al torneo di serie B di rugby. Sul campo della matricola Cus Torino, nonostante alcune assenze di un certo rilievo (Baldini e Scamozzi su tutti), ha infatti conquistato risultato pieno andando a segno con quattro mete, due trasformazioni e un calcio piazzato, contro due calci piazzati realizzati dai padroni di casa.
In avvio, per una decina di minuti, la Sertori ha faticato a trovare il giusto passo. Il temporaneo vantaggio dei piemontesi con un piazzato ha però dato la scossa e nell’arco di tre minuti i gemelli Schenatti, Luca con la meta e Marco con la successiva trasformazione, hanno confezionato il sorpasso.
Nel proseguimento la pressione sondriese è aumentata, grazie soprattutto alla possibilità di giocare tanti palloni recuperati da un pacchetto di mischia nettamente superiore, così a metà tempo Bianchini, al termine il migliore in assoluto in campo, si è prodotto in un attacco che ha fruttato la meta. Dopo l’intervallo si è ripetuto al termine di una azione corale.
Un calcio piazzato per parte ha lasciato le distanze fra le due squadre immutate, poi la Sertori ha insistito negli attacchi alla ricerca della quarta meta, necessaria per incamerare il bonus di un punto. Quando ormai sembrava che l’impresa fosse in discussione, il giovane Pettinato ha schiacciato l’ovale in meta, meritandosi gli abbracci dei compagni.
Il Cus Torino, come abbiamo accennato, è squadra neopromossa, come tale potrebbe non essere stato un banco di prova attendibile. Però l’entusiasmo messo in campo dai suoi giocatori, incitati da un folto pubblico, ha rappresentato per la Sertori un ostacolo di non poco conto.
Sul rendimento dei reparti, soprattutto per le rimesse in gioco dalla touche, c’è ancora molto da lavorare, ma gli allenatori per il momento si sono dichiarati soddisfatti. “Oggi era fondamentale vincere per dare entusiasmo all’ambiente – hanno dichiarato - l’obiettivo è stato centrato, non pretendevamo nulla di più”.